Maria Antonietta, quel baule in pelle all'asta per un prezzo record

mercoledì, giugno 03, 2020


Il bagaglio della regina aggiudicato per 43.750 euro. Ennesima riprova che il vero lusso è solido e duraturo quando viene realizzato con materie prime pregiate. Il leather, finemente lavorato, conferisce alle scarpe con rialzo GuidoMaggi, il prestigio di accessori regali ed eterni


Appartenuto alla regina Maria Antonietta, un prezioso baule da viaggio in legno e pelle è stato recentemente battuto all’asta per la cifra record di 43.750 euro durante l’incanto "Reali di Versailles" della casa francese Osenat.
Tra quelli impiegati per i viaggi della sovrana più discussa e famosa della storia recente, conteneva stoffe e biancheria raffinata, un corredo prezioso che andava custodito in uno scrigno altrettanto prezioso. E il valore della reliquia è andato, infatti, oltre ogni previsione, superando più di quattro volte la stima iniziale che si aggirava sui 10mila euro, come indicato sul catalogo.

La regina consorte di Luigi XVI, decapitata durante la Rivoluzione francese, è diventata, grazie all’arte che l’ha immortalata in epici ritratti e al cinema che l’ha trasformata in personaggio mediatico, un’icona nel bene e nel male. Si riconoscono le sue colpe, ma anche le sue fragilità di donna e madre. Eroina, suo malgrado, della storia che ha cambiato le sorti del mondo, Maria Antonietta continua a far parlare di sé.  Questo spiega la vera e propria battaglia per accaparrarsi il cimelio. Il baule in legno è davvero un capolavoro, foderato in pelle, con due chiusure a chiave in ferro battuto, è trasportabile con due robuste maniglie pieghevoli sempre in ferro battuto. Risalente al 1780 circa, conserva all'interno il rivestimento in tela decorata a fiorellini ed è il terzo ancora esistente, gli altri due sono esposti nel palazzo di Versailles.

Come per gli stivali di Napoleone, anch’essi protagonisti di un incanto da record, quello del baule di Maria Antonietta è l’ennesima riprova che gli oggetti di lusso veri sono solidi e duraturi, mantengono inalterato il loro fascino per anni se realizzati con materie prime pregiate come la pelle. Capolavori artigianali come le scarpe con rialzo GuidoMaggi sono l’emblema dell’alta sartorialità che non teme tendenze passeggere. Il glam intramontabile di modelli che incrementano l’altezza in confort e discrezione, realizzati a mano con materie prime di altissima qualità, solide e raffinate. Quel lusso slow che è capace di suscitare emozioni senza mai piegarsi ai capricci temporanei della moda, che è in grado di trasformare la pelle, nobile materia prima, in opera d’arte da calzare con orgoglio.
Il bagaglio della regina aggiudicato per 43.750 euro. Ennesima riprova che il vero lusso è solido e duraturo quando viene realizzato con materie prime pregiate. Il leather, finemente lavorato, conferisce alle scarpe con rialzo GuidoMaggi, il prestigio di accessori regali ed eterni

Appartenuto alla regina Maria Antonietta, un prezioso baule da viaggio in legno e pelle è stato recentemente battuto all’asta per la cifra record di 43.750 euro durante l’incanto "Reali di Versailles" della casa francese Osenat.
Tra quelli impiegati per i viaggi della sovrana più discussa e famosa della storia recente, conteneva stoffe e biancheria raffinata, un corredo prezioso che andava custodito in uno scrigno altrettanto prezioso. E il valore della reliquia è andato, infatti, oltre ogni previsione, superando più di quattro volte la stima iniziale che si aggirava sui 10mila euro, come indicato sul catalogo.

La regina consorte di Luigi XVI, decapitata durante la Rivoluzione francese, è diventata, grazie all’arte che l’ha immortalata in epici ritratti e al cinema che l’ha trasformata in personaggio mediatico, un’icona nel bene e nel male. Si riconoscono le sue colpe, ma anche le sue fragilità di donna e madre. Eroina, suo malgrado, della storia che ha cambiato le sorti del mondo, Maria Antonietta continua a far parlare di sé.  Questo spiega la vera e propria battaglia per accaparrarsi il cimelio. Il baule in legno è davvero un capolavoro, foderato in pelle, con due chiusure a chiave in ferro battuto, è trasportabile con due robuste maniglie pieghevoli sempre in ferro battuto. Risalente al 1780 circa, conserva all'interno il rivestimento in tela decorata a fiorellini ed è il terzo ancora esistente, gli altri due sono esposti nel palazzo di Versailles.

Come per gli stivali di Napoleone, anch’essi protagonisti di un incanto da record, quello del baule di Maria Antonietta è l’ennesima riprova che gli oggetti di lusso veri sono solidi e duraturi, mantengono inalterato il loro fascino per anni se realizzati con materie prime pregiate come la pelle. Capolavori artigianali come le scarpe con rialzo GuidoMaggi sono l’emblema dell’alta sartorialità che non teme tendenze passeggere. Il glam intramontabile di modelli che incrementano l’altezza in confort e discrezione, realizzati a mano con materie prime di altissima qualità, solide e raffinate. Quel lusso slow che è capace di suscitare emozioni senza mai piegarsi ai capricci temporanei della moda, che è in grado di trasformare la pelle, nobile materia prima, in opera d’arte da calzare con orgoglio.

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