Easy rider, i 50 anni di un film che fa ancora tendenza

giovedì, luglio 18, 2019


In sella a una moto per un viaggio diventato mitico nella storia del cinema. La pellicola di Dennis Hopper festeggia mezzo secolo e continua a influenzare anche la moda. Giacche di pelle e stivaloni con rialzo GuidoMaggi per rivivere le avventure dei protagonisti del cult movie

  
Il 14 luglio del 1969 uscì nelle sale cinematografiche Easy Rider, il cult movie sulla beat generation diretto da Dennis Hopper con Peter Fonda e Jack Nicholson. Un cast d’eccezione per una pellicola destinata a influenzare la cultura e lo stile di vita di più di una generazione. Il viaggio on the road più famoso del cinema, realizzato con un budget minimo, si è rivelato un successo senza precedenti e dopo mezzo secolo i motori delle Harley-Davidson dei protagonisti Billy e Wyatt continuano a ruggire sulle strade della California. Un’opera che rompe con gli schemi tradizionali hollywoodiani in nome della libertà, in tutte le sue forme.

Easy Rider compie cinquant’anni, ma la sua impronta rimane indelebile. La colonna sonora con brani del calibro di Born to be Wild risuona ancora insieme al motore dei chopper. Il film diretto da Dennis Hopper porta quella voglia di ribellione sulla strada, esalta la riscoperta del contatto con natura e prende le distanze, definitive, dagli schemi del cinema classico. Apre la strada alla New Hollywood, quella di Martin Scorsese, Brian De Palma, Robert Altman, Steven Spielberg, George Lucas. Un cambiamento che negli anni ’70 si è consolidato, portando allo stravolgimento degli schemi tradizionali anche sul piccolo schermo: ricordiamo, tra gli altri, il caso delle Charlie’s Angels, il telefilm che ha rivoluzionato il ruolo della donna e il suo stile.

I due cowboy moderni di Easy rider si trasformano in nuovi eroi con un bagaglio di stile che ha fatto scuola. Dalle giacche in pelle agli stivali, Billy e Wyatt hanno segnato anche la moda. Lo spirito di libertà che li spingeva a impugnare i grandi manubri delle loro motociclette e attraversare strade polverose in stile il western, celebra il mito della frontiera, il viaggio come ricerca di se stessi, la lotta con una società retrograda che si ripercuote anche nelle scelte di capi diventati iconici.

Si parte dai bomber in pelle in stile old. I centauri alla Easy rider di oggi sfoggiano capi che hanno l’impronta della libertà, che incarnano l’essenza delle sfide on the road ma con il gusto esclusivo del tailoring d’eccellenza. Questo stile unico si ritrova nella giacca in pelle Marlon, firmata GuidoMaggi, in grado di slanciare la figura, ideale per un look da bello e dannato. Il modello è ispirato allo stile biker, realizzato in nappa di colore nero dal moderno taglio slim fit, colletto alla coreana e fodera interna personalizzabile in pura seta. Un must have raffinato per l’uomo contemporaneo che vuole sentirsi libero, senza rinunciare alle attrazioni irresistibili del vero lusso.

Fascino e ribellione anche per l’anfibio rialzante Rebel James, realizzato con tomaia in suede ingrassato nero che ne esalta il carattere vintage e suola dai toni invecchiati in gomma superleggera. Il design retrò abbinato ai pellami conciati meticolosamente per ottenere un effetto used, rendono Rebel James uno stivale rialzato da uomo adatto agli outfit più casual e rock. Il modello firmato GuidoMaggi è disponibile con rialzo interno invisibile da 6 a 10 cm. L’outfit giusto del guerriero contemporaneo per affrontare con gusto e confort il viaggio verso la realizzazione dei sogni di libertà.

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